Come arredare un bango lungo e stretto

Se hai un bagno stretto e lungo, sappi che una conformazione di questo tipo è abbastanza frequente nelle case italiane, soprattutto in quelle risalenti a qualche anno fa. Quindi, come arredare un bagno stretto e lungo in modo funzionale?

Esistono delle regole precise e delle soluzioni salvaspazio? Vediamolo insieme in questo articolo.

 

Bagno stretto e lungo: misure minime

La prima considerazione da fare per arredare bagno riguarda le misure minime e il posizionamento degli scarichi. Lo scarico del wc, soprattutto in case vecchie, ha una posizione che conviene salvaguardare per non avere troppi problemi di fattibilità.

Le sole misure minime da rispettare riguardano le distanze tra sanitari. Secondo la normativa UNI 2182/2014, tutti gli elementi devono rispettare distanze particolari tra loro e rispetto alle pareti.

Come arredare il bagno: distanze minime

• tra fianco wc e muro: 15 cm
• tra wc e bidet: 20 cm
• fra wc e doccia/vasca: 10 cm
• tra wc e lavabo: 10 cm
• tra fianco bidet e muro: 20 cm
• fra bidet e doccia/vasca: 20 cm
• tra bidet e lavabo: 10 cm
• tra due lavabi: 10 cm
• fra lavabo e doccia/vasca: 5 cm

Inoltre, tutti gli elementi hanno bisogno di una distanza minima di 55 centimetri dalla parete frontale o da altro sanitario posizionato frontalmente. Queste distanze consentono un comodo utilizzo dei sanitari.

 

Come disporre i sanitari in un bagno stretto e lungo?

Posiziona tutti gli arredi sulla stessa parete: wc, bidet, lavabo, termoarredo e lavatrice (o asciugatrice). In questo modo sfrutterai totalmente una parete, e lascerai spazio d’azione sull’altra per evitare di dover fare uno slalom continuo tra gli elementi.

Inoltre, in un bagno lungo e stretto possono far comodo dei sanitari compatti. I wc e bidet standard hanno una lunghezza media di circa 52-55 cm, anche se nei sanitari salvaspazio questa profondità scende anche sotto i 50 cm. All’inteno del nostro store ti mettiamo a disposizione una vasta scelta di sanitari con queste caratteristiche, sia sospesi che a terra.

In questo modo guadagni centimetri in profondità e agevoli il passaggio, anche se per chi è alto l’uso del bidet compatto può risultare scomodo. Per ovviare a questo inconveniente, dato che la maggioranza delle aziende produce almeno un modello salvaspazio, prima di acquistarli puoi provarli in uno showroom per testare la comodità.

 

Dove mettere la doccia nei bagni stretti?

Per posizionare correttamente la tua doccia all’interno di un bagno stretto e lungo, hai due opzioni:

• doccia in fondo
• doccia passante

Vediamo pro e contro di entrambe le tipologie.

 

Bagno stretto e lungo con doccia in fondo

Per una larghezza fino a 125-130 cm, il piatto doccia in fondo al bagno è una scelta obbligata. Infatti, un piatto doccia dignitoso è largo almeno 70 cm, e collocarlo nel mezzo del bagno renderebbe lo spazio soffocante. Se sposti la doccia in fondo puoi scegliere un piatto doccia grande e più comodo.

Se la finestra rimane dentro il piatto doccia, nessun problema: i serramenti in pvc o alluminio non temono l’acqua, e sono da preferire rispetto al legno.

Inoltre, automatizzare la tapparella tramite un interruttore o comando posto all’esterno del box doccia è l’ideale per eliminare la corda della tapparella. E per proteggere la tua privacy, esistono almeno 3 opzioni. La prima è abbassare la tapparella mentre fai la doccia, oppure puoi installare una finestra con vetro opaco (soluzione più onerosa); la terza è applicare una pellicola adesiva opaca sul vetro.

Doccia passante

La doccia passante è un’altra alternativa possibile ma poco utilizzata. Il piatto doccia occuperà tutta la larghezza del bagno, e per raggiungere la parete opposta all’ingresso dovrai passare in mezzo alla doccia.

 

Come posizionare la vasca

Considerate le dimensioni di una vasca regolare:

• lunghezza 170 cm
• larghezza 70 cm

Una vasca di queste dimensioni andrebbe collocata sul lato lungo del locale, rispettando le distanze minime.
Esistono, tuttavia, delle vasche compatte con lunghezza ridotta (120-140 cm), da posizionare sulla parete opposta all’ingresso. Sono meno comode rispetto a quelle regolari, ma in caso di necessità rappresentano una valida soluzione.

 

Come piastrellare un bagno stretto e lungo?

Veniamo all’argomento piastrelle, ambito sul quale non esiste una precisa regola. Iniziamo dal pavimento.

Per enfatizzare la forma allungata del locale puoi utilizzare mattonelle in grès rettangolari, posate a correre sul lato lungo del bagno. Altri pavimenti idonei in parquet posato a correre, oppure in resine o microcemento. Da evitare le mattonelle quadrate di piccole dimensioni.

Per quanto riguarda i rivestimenti, è soprattutto una questione di altezza e colori. In un bagno rettangolare e stretto è possibile coprire fino a massimo 1,50-1,60 metri (metà parete circa).

Con altezze superiori, infatti, il rischio è di creare un effetto corridoio sgradevole, accentuato dall’uso di toni scuri per le piastrelle. Interno doccia e pareti della vasca sono un caso a parte, ed è possibile arrivare fino ad almeno 2 metri.

 

Come dividere un bagno stretto e lungo?

Per smorzare o evitare l’effetto corridoio puoi sfruttare alcuni sistemi:

• termoarredo a bandiera
• parete o altro divisorio
• antibagno

Vediamo come utilizzarli.

Il termoarredo a bandiera, montato di traverso alla parete, diminuisce visivamente la lunghezza del locale. Un’idea originale, spesso sottovalutata, che crea un leggero stacco per il passaggio della luce.

L’alternativa più nota è la parete o paretina, generalmente in muratura o cartongesso. L’altezza della parete può arrivare fino al solaio, fermarsi a un’altezza molto inferiore. Lo spessore della parete è normalmente di 8-10 cm. Se non ti piace la parete, puoi utilizzare i divisori in vetro satinato o acciaio zincato.

Esiste poi una soluzione utile per creare due ambienti divisi dalla porta. Il primo ambiente (antibagno) ospita in genere lavatrice o asciugatrice, un lavello e il cesto portabiancheria; il secondo è riservato al resto dell’arredo.

Questa soluzione ha anche un aspetto pratico: mentre sei nella doccia qualcuno può utilizzare l’antibagno per lavarsi le mani o fare la lavatrice. La creazione dell’antibagno prevede una spesa extra, ma potresti valutarla in locali molto lunghi, ad esempio con oltre 5 metri di lunghezza.

 

Idee per arredare un bagno stretto e lungo

A questo punto, sei sicuro di sapere tutto su come arredare il bagno di casa? Esistono anche altri suggerimenti utili per arredare bagni. Vediamoli insieme.

 

Bagno Come arredarlo con un lavabo compatto

Oltre ai sanitari piccoli potresti valutare anche il lavabo compatto, dalla profondità ridotta, ma lo consigliabile solo in locali davvero stretti (ad esempio, con 1 metro di larghezza).

La profondità di un lavandino regolare è 50-55 cm, ma nei lavabi compatti scende a 40-45 cm e oltre. Il lavandino piccolo, però, richiede attenzione perché è più facile schizzare acqua sul pavimento.

 

Bagno Arredare con termoarredo orizzontale

La maggioranza dei bagni moderni ha lo scaldasalviette verticale, tuttavia il termoarredo orizzontale è fatto apposta per i bagni stretti e lunghi, grazie alla linea proporzionata alla forma del locale. Attenzione però, perché il montaggio orizzontale richiede spazio adeguato in lunghezza.

 

Come arredare bagno: porta scorrevole e altre idee

Ideale per tutti i bagni, la porta scorrevole elimina l’ingombro della classica porta a battente e regala spazio all’interno del locale. L’alternativa è l’infisso a libro.

Inoltre, se desideri enfatizzare la lunghezza del bagno puoi provare anche altre soluzioni:

• creare uno sfondo scuro
• usare una carta da parati 3d
• abbinare il pavimento e la parete frontale.

 

3 elementi fondamentali per la ristrutturazione

Per quanto riguarda la doccia, è consigliabile un piatto doccia largo 100 cm e profondo 80 cm, per evitare allagamenti. Se la finestra è dentro la doccia, può essere installato un infisso in pvc con vetro opaco, e la corda della tapparella può lasciare spazio a un interruttore accanto l’ingresso del locale.

In merito all’arredo, per un arredo bagno ottimale è meglio che wc, bidet e lavabo siano compatti e favoriscano il passaggio, nonché l’ingresso e l’uscita dalla doccia.

Infine, parlando di rivestimento e colori: per quanto riguarda l’altezza dei rivestimenti, è bene che non superi i circa 120 cm; e i colori chiari per il pavimento e le pareti contribuiscono ad ampliare visivamente il bagno.

Se questi suggerimenti ti sono stati utili, è il momento di scegliere gli arredi per il tuo bagno! Visita l’eCommerce di Fantaceramiche e scopri tante soluzioni su misura per te.